Apocalisse (l')

Profezia per il presente
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ISBN: 9788863622379
Pagine: 272
Anno: 2023
Note: A cura di: Vincenzo BROSCO

Apocalisse (l')

Descrizione

È l’ora dell’Apocalisse.
Mai come oggi il mondo si è trovato nel pericolo di una guerra che minaccia l’umanità intera: con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia si è scatenata una guerra assurda, senza neppure ragioni o motivi giustificabili, e si è arrivati a temere una guerra mondiale e nucleare. In pochi giorni un’intera nazione è stata distrutta e milioni di profughi hanno invaso l’Europa.
“La terza guerra mondiale è già in corso, a pezzi”, ha ripetuto Papa Francesco: 30 guerre “dimenticate” si svolgono nel mondo. I blocchi orientali e occidentali anziché scomparire divengono sempre più minacciosi.
Il Mediterraneo è divenuto un grande cimitero: migliaia di profughi sono stati inghiottiti dal mare. Nel mondo dell’illuminismo, dell’umanesimo, del dialogo e della fraternità i nazionalismi e i fanatismi pullulano come non mai.
Il covid ha messo in ginocchio le certezze di una medicina all’avanguardia capace di affrontare ogni pandemia e l’umanità deve ricorrere alle mascherine e ai lockdown.
Già il profeta Osea aveva levato il grido: “Il mio popolo è duro a convertirsi, chiamato a guardare in alto, nessuno sa alzare lo sguardo”. E Gesù parlando di questi eventi invitava: “Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo perché la vostra liberazione è vicina”.
L’Apocalisse denuncia la Babilonia che ha estromesso Dio per costruire la città dell’uomo, e chiama al ritorno, al ravvedimento, alla conversione. È una parola attuale, che si realizza oggi.

Vito VACCA,Vito Vacca è nato ad Ovodda, nel cuore della Barbagia, nel 1944. Dopo un’esperienza di insegnamento nelle scuole salesiane della Palestina e successivamente di assistente cappellano dei diversi gruppi linguistici che lavoravano nei giacimenti di petrolio dell’Iran rientra nella diocesi di Roma e collabora con la parrocchia di Sant’Ireneo a Centocelle, dedicandosi contemporaneamente all’evange-lizzazione in Medio Oriente e in Uganda con un’équipe di catechisti del Cammino Neocatecumenale.
Su richiesta del Cardinale Ruini, dal 1998 al 2008 dirige la parrocchia romana di Sant’Andrea Corsini. Nel 2009, a 65 anni, chiamato dall’allora Patriarca Latino di Gerusalemme, parte in missione fidei donum per diventare parroco delle comunità di Genin (Palestina) e del villaggio di Smakieh (Giordania).
Inviato da Mons. Camillo Ballin, si reca in Qatar come responsabile diretto delle comunità italiana e francese, di quella araba latina, in aiuto alla comunità maronita e alle liturgie in lingua inglese.