Leggere i segni dei tempi
Leggere i segni dei tempi
Il lettore che avesse la pazienza di immergersi in queste pagine avrebbe l’impressione che questo libro sia solamente una serie sconnessa di aforismi. Se avesse la costanza di approfondire questi capitoli scoprirebbe che lo Spirito di Dio, che pervade l’universo, permette una lettura dialettica delle realtà politiche e spirituali, che intessono il mondo. È importante discernere quanto lo Spirito dice oggi alle Chiese. L’autore di queste pagine vive a Gerusalemme da quarant’anni, nel quartiere musulmano della città vecchia. È convinto che la logica aristotelica non governi né il mondo, né l’Oriente. Il principe di questo mondo, diceva l’apostolo Giovanni, è il Maligno. Oggi come ieri. Ma la vittoria del Risorto è certa. Ecco perché l’ottimismo è necessario in un mondo segnato dalla paura e dall’incertezza.
Indice
Introduzione 1. Un mondo in crisi 2. Lo scontro tra culture 3. Paura e violenza in Europa 4. L’islamismo 5. La tenda di Abramo 6. Un dialogo difficile 7. Laudato si’ 8. Se Adamo fosse stato omosessuale ... 9. Né uomo, né donna, ovvero l’eterno femminino 10. La famiglia 11. La Chiesa: stabile e profetica, universale e locale 12. Santità per tutti 13. La gioia del Vangelo 14. Il Giubileo della misericordia 15. Luca, evangelista della misericordia 16. Conversione e guarigione 17. Sinfonia di un mondo nuovo 18. Rileggere il periodo dell’esilio 19. Gesù medico 20. Naamàn il Siro 21. Il buon Samaritano 22. La libertà dei figli di Dio 23. Maria di Magdala 24. Trasformare la paura in amore 25. Francesco e il dialogo interreligioso 26. La Chiesa del deserto: rileggere l’esilio 27. Il comandamento dell’amore 28. «Parigi val bene una messa!» Conclusione: fine del mondo o fine di un mondo?