Lettera a una bambina battezzata a sua insaputa
Lettera a una bambina battezzata a sua insaputa
Il battesimo è il dono più grande che i genitori possano fare ai figli. Se è già grande il dono della vita terrena, infinitamente più grande è il dono della vita eterna. Come per la vita terrena non ne sono i genitori la sorgente, ma semplici trasmettitori, così per la vita eterna i genitori sono trasmettitori nella fede e nell’amore. Attraverso di loro fluisce la vita e la grazia.
Questo segno indelebile non è un marchio, è piuttosto una porta aperta: «Ho aperto davanti a te una porta che nessuno può chiudere» (Apocalisse 3,8). È perché nessuno la può più chiudere che il sigillo sacramentale è considerato “indelebile”. Fosse una porta chiusa alle tue spalle, che nessuno potrà più aprire, ci sarebbe da temere. I tuoi genitori avrebbero fatto meglio a pensarci prima di battezzarti a tua insaputa! Ma è una porta aperta che nessuno può chiudere: una rassicurazione consolante. Vuol dire soltanto che Dio è fedele e non si pente mai dei doni che dà.
Tarcisio ZANNI nato a Cremona nel 1945 vive a Bologna. È autore di numerosi saggi di "teologia divulgativa" di indole catechetica per adulti e bambini:
A Betlemme; Assunti in cielo; Che cosa c’è di diverso questa notte?; Circondati da testimoni; Città, Chiesa e missione; La debolezza di Dio; Giuseppe di Nàzaret; Intervista a Francesco Cuppini; Lettera a una bambina battezzata a sua insaputa; Il libro del Matrimonio; Non conformatevi; Ogni genere di discernimento; Pensieri sul morire e su quel che segue; Il segreto di Karol; La Veglia; Venduto in Giuseppe; Verso il Natale in famiglia; Viaggio alla ricerca dell'Italia cattolica che non si trova più.