Malati e infermi nel cuore della Chiesa. Lettera Apostolica «Salvifici doloris» e catechesi sul senso cristiano della sofferenza
Malati e infermi nel cuore della Chiesa. Lettera Apostolica «Salvifici doloris» e catechesi sul senso cristiano della sofferenza
La sofferenza terrena, quando è accolta nell’amore, è come un nocciolo amaro che racchiude il seme della nuova vita, il tesoro della gloria divina che verrà concessa all’uomo nell’eternità.
Giovanni Paolo II
Voi, cari malati, segnati dalla sofferenza del corpo o dell’animo siete i più uniti alla Croce di Cristo, ma nello stesso tempo i più eloquenti testimoni della misericordia di Dio. Per vostro tramite e mediante la vostra sofferenza Egli si china sull’umanità con amore. Siete voi che, dicendo nel silenzio del cuore: «Gesù, in te confido», ci insegnate che non c’è una fede più profonda, una speranza più viva e un amore più ardente della fede, della speranza e dell’amore di chi nello sconforto si mette nelle mani sicure di Dio. E le mani di coloro che vi aiutano nel nome della misericordia siano un prolungamento di queste grandi mani di Dio.
Benedetto XVI